 
        
                Lo stoicismo fu fondato da Zenone di Cizio, il quale istituì la sua scuola filosofica ad Atene, 
                insegnando sotto un portico dipinto, detto Stoà (στοά), da cui la scuola prese il nome. Lo stoicismo è una 
                delle scuole filosofiche più longeve della storia, tanto da influenzare anche il pensiero moderno. 
                La filosofia stoica si sviluppa in tre ambiti fondamentali: fisica, logica ed etica. Questa struttura riflette un 
                percorso che parte dalla conoscenza della natura, passa attraverso l’analisi logica e giunge infine a un obiettivo 
                di tipo morale.
                
LA DOTTRINA FISICA
Gli stoici sono materialisti e considerano la natura come un grande organismo vivente. La vita di questo organismo è garantita da un principio attivo chiamato pneuma (πνεῦμα, "soffio", "soffio vitale universale"), definito anche "anima del mondo". Questo principio è una sorta di forza che pervade e ordina il cosmo, garantendone l'armonia attraverso un continuo ciclo di rigenerazione (ekpyrosis, ἐκπύρωσις), un processo di conflagrazione universale che purifica e rinnova periodicamente l’universo.Al centro della visione stoica vi è il logos (λόγος), inteso come ordine razionale del cosmo. Tutto ciò che accade è regolato da questa razionalità universale e segue un determinismo assoluto.
LA DOTTRINA LOGICA
La logica stoica presenta molte affinità con quella epicurea: anche gli stoici sono empiristi sensisti radicali, rifiutando l’esistenza di idee innate e valorizzando l’esperienza sensibile come fonte della conoscenza. È necessario distinguere gli empiristi dai sensisti: i primi ritengono che la conoscenza derivi non solo dai sensi, ma anche da una successiva elaborazione intellettuale delle percezioni; i secondi, invece, si concentrano esclusivamente sull'analisi delle sensazioni.Gli stoici furono anche i primi a sviluppare i dilemmi logici (argomentazioni che conducono a contraddizioni irrisolvibili), tra cui il celebre "paradosso del mentitore". Inoltre, furono loro a coniare il termine logica (λογική), dando un contributo essenziale alla storia della filosofia del linguaggio e del ragionamento.
LA DOTTRINA ETICA
L’etica rappresenta il cuore della filosofia stoica. Secondo gli stoici, vivere bene significa vivere secondo ragione, in accordo con il logos universale e con la necessità della natura. Questo principio richiama fortemente il pensiero socratico.La rettitudine morale è il risultato di una vita guidata dalla ragione, che porta alla virtù e alla serenità interiore. Poiché il logos è immutabile e governa ogni cosa, il saggio stoico accetta il destino con apatheia (ἀπάθεια), ossia l’assenza di turbamenti emotivi.
Gli stoici distinguono due tipi di azioni morali:
- Katorthômata (κατορθώματα): azioni perfette, pienamente razionali e moralmente impeccabili.
- Kathêkonta (καθήκοντα): azioni convenienti, che sono razionali ma non necessariamente perfette.
